Una patologia strettamente legata alla discopatia è l’ernia cervicale. Il disco invertebrale col tempo perde la capacità di assorbire urti e sollecitazioni, aprendo il nucleo fibroso della vertebra e facendo scivolare il nucleo polposo verso la radice del nervo. L’ernia cervicale è verosimilmente il risultato di un processo a lungo termine che difficilmente può esaurirsi in un movimento sbagliato, traumatico e senza preavviso.
Solitamente, le zone limitrofe subiscono col tempo un indebolimento che fa degenerare il disco fino a dislocarlo ( a differenza della protrusione che vede la parte centrale del disco intatta). Un’attività lavorativa sedentaria, posture scorrette, sollevamento pesi e utilizzo del fisico in modo pesante, traumi ripetuti ad esempio attraverso lo sport (il football americano e rugby sono i padrini dell’ernia cervicale), morso sfasato e dislocazione della mandibola, alterazione della respirazione in seguito ad ansia sono soltanto alcune delle cause più comuni dell’ernia cervicale.
La terapia prevede un recupero allargato tra spalla, gomito e cervicale con trattamento muscolare del sistema muscolo-scheletrico da fare in ambulatorio fisioterapico.
Centro Vasari, avanguardia riabilitativa
L’ernia cervicale (così come la protrusione) devo avere un focus attentivo specifico per la risoluzione del dolore e dei problemi a catena che innescano. L’approccio chirurgico, sebbene consigliato nella maggior parte dei casi, può essere rimandato grazie ad una precoce diagnosi fisiatrica e all’intervento di un trattamento fisioterapico mirato sulla persona. In questo caso è importante includere farmaci nella prima fase del trattamento per mitigare il dolore, con miorilassanti e antinfiammatori. Per identificare, capire come procedere e cercare di diminuire il dolore scrivici un’e-mail a questo contatto oppure potete contattarci telefonicamente al numero 0564 410940.