La logopedia nei bambini si occupa della produzione del linguaggio, nei bambini, si sviluppa dai 7 mesi ai 4 anni.

I genitori si domandano spesso quali siano le tappe di questo aspetto del percorso di crescita e quando è utile portare il proprio bambino dal logopedista. Se si hanno dubbi sullo sviluppo del linguaggio del proprio bambino è sempre consigliato rivolgersi a uno specialista: ogni caso ha un aspetto differente dall’altro ed è utile quindi il confronto con un professionista. Il Gruppo Vasari conta su un’equipe specializzata nei disturbi del linguaggio: la presa in carico è sempre multidisciplinare.

Recenti studi hanno sintetizzato alcune situazioni che dovrebbero spingere un genitore a rivolgersi a un logopedista:

  • 12 mesi: se il bambino mostra difficoltà di comprensione del linguaggio
  • 24 mesi: se il bambino produce meno di 10 parole e ha difficoltà di comprensione
  • 30 mesi: se produce meno di 50 parole e non inizia a combinare insieme due parole, per esempio: “voglio palla!” e ha difficoltà di comprensione

In equipe con neuropsichiatra e psicologo, il logopedista effettua la diagnosi di “Disturbo di linguaggio“. Prima i medici raccolgono informazioni sullo sviluppo psicomotorio, linguistico e comunicativo del bambino, successivamente pongono al piccolo paziente alcuni test strutturati. Molto importante per il logopedista è analizzare il comportamento comunicativo tra genitore e figlio. Un ruolo attivo nel processo riabilitativo lo ha la famiglia: il terapista infatti spiegherà ai genitori quali strategie adottare a casa per aiutare il piccolo a comunicare nel modo migliore.