L’ossigeno-ozonoterapia è un trattamento medico che si basa su una miscela di ozono e ossigeno che ha un’azione antidolorifica, antinfiammatoria, antibatterica e rivitalizzante dei tessuti. Grazie ai suoi tanti benefici, permette di trattare un ampio ventaglio di disturbi e malattie, dal mal di schiena dovuto a ernia del disco e protrusioni, fino alle patologie dolorose delle articolazioni, come artrite e reumatismi.
Ozono: protegge dai raggi UV ed efficace contro batteri, virus e funghi
L’ozono è un gas la cui molecola è costituita da 3 atomi di ossigeno dalla natura instabile: è anche un efficace agente battericida, funghicida e inattivante dei virus. L’ozono è presente nel corpo umano, prodotto dai globuli bianchi, viene impiegato dal nostro organismo per difendersi dall’attacco di batteri, virus e funghi.
I benefici dell’ozono
La somministrazione di ozono produce numerosi effetti benefici nel nostro corpo:
- svolge un’azione antinfiammatoria, aumentando le citochine anti-infiammatorie e riducendo la quantità delle citochine pro-infiammatorie
- permette di ottimizzare il legame tra l’ossigeno respirato e i globuli rossi (cellule responsabili del trasporto dell’ossigeno ai tessuti), aumentando così l’apporto di ossigeno ai tessuti periferici con un conseguente effetto rivitalizzante
- favorisce il rilascio delle endorfine, i cosiddetti ‘ormoni del benessere’, che bloccano la trasmissione del segnale nocivo e rilasciano una sensazione di euforia
- ha un effetto antiage, poiché favorisce l’attivazione dei meccanismi anti-ossidanti endogeni, ovvero prodotti direttamente dal nostro organismo, che contrastano l’azione dei radicali liberi
- ha effetto lipolitico o ‘sciogli grasso’, poiché è in grado di scindere gli acidi grassi a catena lunga
- ha un’azione analgesica, importante in termini di rilassamento muscolare e vasodilatazione e riattivazione del metabolismo muscolare. Favorisce, infatti, l’ossidazione del lattato o acido lattico, generando quindi una conseguente neutralizzazione dell’acidosi (alta quantità di acidi nell’organismo). Inoltre, un ulteriore effetto analgesico è derivato dalla induzione di enzimi antiossidanti.
- permette una maggiore sintesi di adenosina trifosfato, la riserva energetica delle cellule, che provoca il riassorbimento del calcio e di conseguenza anche degli edemi
- la sua capacità di ossidazione favorisce la distruzione delle capsule e delle membrane batteriche, dando all’ozono una spiccata funzione antisettica
Come funziona
L’ossigeno-ozonoterapia può essere praticata attraverso diverse vie di somministrazione, per ciascuna delle quali è prevista una specifica concentrazione della miscela gassosa, secondo protocolli.
I principali metodi di somministrazione sono:
- intramuscolare
- sottocutanea
- rettale
- intra-articolare
- endovenosa
Un’alleata contro tante patologie
Questa terapia ha un campo di applicazione davvero molto ampio. In particolare, buoni risultati si ottengono contro dolore e infiammazione. Per questo motivo, la somministrazione di ozono e ossigeno viene spesso impiegata per il trattamento di:
- patologie dolorose del rachide, dovute a compressioni radicolari o protrusioni discali;
- patologie dolorose delle articolazioni su base atrosico-degenerativa
- cicatrici
- fenomeni aderenziali cutanei
- lipodistrofia, ossia la perdita anomala di grasso corporeo
- inestetismi della cellulite
Questa terapia non è consigliata in gravidanza, a chi soffre di ipertiroidismo, favismo, epilessia, di gravi malattie cardiovascolari, ematologiche o respiratorie, a chi deve sottoposti ad un intervento chirurgico