La podologia è la branca inserita nel gruppo della riabilitazione rivolta alla cura dei piedi. La salute dei piedi ha infatti un ruolo importante nel benessere di tutto l’organismo.

Lo studio approfondito del piede, dell’appoggio, del cammino e della postura è di fondamentale importanza per il conseguimento del benessere e della salute del piede e della persona, sia in presenza di patologie o situazioni dolorose dell’anziano, dell’adulto e del bambino, sia negli sportivi.

Tra i trattamenti più comuni di cui si occupa il podologo ci sono:

    • la correzione di patologie come l’alluce valgo, le dita a martello, le metatarsalgie.
    • la prestazione di trattamenti specializzati come i trattamenti dermatologici: le infezioni fungine alle unghie dei piedi (onicomicosi) sono tra le più frequenti, insieme ai duroni nelle piante dei piedi
    • lo studio dei piedi per la preparazione di plantari ortopedici

La metatarsalgia, ad esempio, è una stato doloroso di natura infiammatoria a livello dell’avampiede. A scatenarne la comparsa, di solito, interviene un insieme di fattori: problemi di sovraccarico, sovrappeso, deformità congenite, attività sportiva intensa, calzature errate, e così via.

La tallodinia o tallonite è caratterizzata da un dolore localizzato a livello del tallone. All’origine della sintomatologia dolorosa possono esserci semplici alterazioni posturali oppure patologie traumatiche, metaboliche, neurologiche e congenite, che a loro volta possono colpire le parti molli (tendiniti, borsiti, infiammazioni tendinee, fasciti) o quelle ossee (fratture da stress, spina calcaneare, artrosi astragalo calcaneare o più raramente tumori).

Tra le patologie podologiche più comuni ci sono poi le ipercheratosi: si tratta di alterazioni a livello dello strato corneo dell’epidermide, strato che va incontro ad una crescita e rigenerazione maggiore rispetto ai valori fisiologici. La crescita cellulare aumentata determina l’insorgenza della callosità, spesso dolorosa, che assume poi un nome diverso a seconda della zona del piede colpita.

La podologia si occupa anche delle patologie delle unghie (onicopatie), un altro importante capitolo delle malattie che possono colpire il piede. La più comune è l’unghia incarnita, ma anche l’onicomicosi una patologia, sempre a carico dell’unghia, che insorge a seguito di una infezione micotica.

Il podologo, infine, tratta quelle condizioni in cui si presenta una malformazione o deformazione a carico del piede.

Esiste poi il piede diabetico, una delle complicanze del diabete più diffuse e più impattanti, che vede il manifestarsi di problemi sia di tipo nervoso che circolatorio.

Il consiglio

Si consiglia di fare un controllo annuale dei piedi, anche se non c’è alcun disagio per verificare che tutto vada bene. D’altro lato, è necessario andare dal podologo ogni qual volta vi sia un dolore al piede. Il podologo può aiutare le persone di qualsiasi età, dato che in tutte le fasi della vita si possono presentare problemi diversi.